Ciascuno di noi produce, in un anno, circa 500 chilogrammi di rifiuti: la produzione totale di rifiuti urbani in Italia nel 2019 è infatti circa 30 milioni di tonnellate.
La raccolta differenziata ne intercetta il 61,3%, inviandone a riciclo il 53,3%.
Nel 2019 in Italia i rifiuti urbani sono stati gestiti in 658 impianti: 355 al Nord, 121 al Centro e 182 al Sud. L’aumento della raccolta differenziata non ha ridotto la necessità di impianti, bensì ne ha determinato una crescente richiesta, soprattutto per la frazione organica, ma non tutte le regioni dispongono di strutture sufficienti a trattare i quantitativi prodotti.
Ma in Italia non vengono prodotti solo rifiuti urbani, ossia quelli provenienti da privati cittadini e famiglie. Ben 143 milioni di tonnellate sono rifiuti speciali derivanti da attività produttive di industrie e aziende. Gli impianti di gestione dei rifiuti speciali operativi nel 2018 sono 10.813 di cui 6.232 situati al Nord, 1.880 al Centro e 2.701 al Sud. In Lombardia sono localizzati il 19,8% circa del totale degli impianti presenti sul territorio nazionale.
Giunge alla terza edizione l'evento nazionale promossa da FISE Assoambiente con la partecipazione di FISE Unicircular in concomitanza della Giornata mondiale dell’Ambiente che cade ogni anno il 5 giugno.
Perché l’Associazione ha scelto di inserire la campagna in occasione di questa importante Giornata Mondiale? Perché una gestione corretta e sostenibile dei rifiuti è sicuramente un passo importante nel percorso di maggior tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Gestire i rifiuti è un’attività essenziale che viene svolta in un quadro autorizzativo molto stringente da aziende che operano in un contesto industriale ma che spesso vengono confuse, nell’immaginario collettivo, con attività al limite della liceità.
L’iniziativa mira dunque a promuovere la diffusione di una cultura in tema di economia circolare, volendo rappresentare un’opportunità di presentazione e approfondimento dei modi di gestione e funzionamento degli impianti di trattamento e smaltimento.
All’iniziativa promossa nel 2020 da FISE Assoambiente per aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei meccanismi e del funzionamento della gestione dei rifiuti e superare pregiudizi e stereotipi che spesso impattano negativamente sulle attività del settore hanno partecipato:
Acea Ambiente – Rendina Ambiente – GEA srl – Asja Ambiente Italia – Ecologica Naviglio – ORIM – La Filippa – CSAi – HERAmbiente – C.I.S.A. SpA – Appia Energy Srl – ESO – Ecologia Viterbo Srl.
Le Aziende che hanno partecipato sono state premiate con la Menzione Speciale del Premio PIMBY Green 2020.
A causa del protrarsi delle disposizioni nazionali e regionali per il contenimento della pandemia, anche per la terza edizione di Impianti Aperti FISE Assoambiente ha deciso di adottare la formula del virtual tour.
I cittadini interessati potranno così “visitare” virtualmente gli impianti e conoscere come concretamente vengono trattati i rifiuti, quali tecnologie sono adottate, quanti controlli e quali opere di mitigazione sono poste in atto per salvaguardare l’ambiente e proteggere la salute delle persone.
L’iniziativa è aperta a tutti gli impianti presenti nel territorio nazionale: chi lo vorrà potrà partecipare inviando video e schede informative relative a:
I contributi potranno essere inviati entro il 15 maggio prossimo a t.colin@fise.org e sabrina@sabrinapoggi.com
L'evento di premiazione si terrà a settembre 2021.